Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 330 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:330SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può legittimamente sopprimere posteggi per il commercio su aree pubbliche al fine di tutelare interessi pubblici prevalenti, come la salute e la sicurezza dei cittadini, anche in assenza di un rinnovo espresso della concessione in capo al precedente concessionario. Tale scelta, purché adeguatamente motivata e rispettosa dei principi di proporzionalità e ragionevolezza, non è sindacabile in sede giurisdizionale, essendo espressione di un potere discrezionale dell'Amministrazione. Il concessionario, pur vantando un pregresso titolo di concessione, non può far valere un diritto soggettivo al rinnovo automatico della stessa, dovendo piuttosto adeguarsi alle nuove determinazioni dell'Ente locale, volte a contemperare gli interessi pubblici e privati in gioco. L'Amministrazione, pertanto, non è tenuta a rinnovare la concessione scaduta, potendo legittimamente disporre la soppressione del posteggio e l'immediato sgombero dell'area pubblica, senza che ciò integri una violazione delle garanzie partecipative dell'interessato o un eccesso di potere. Tali determinazioni, se adeguatamente motivate, sono sottratte al sindacato giurisdizionale, in quanto espressione di un potere discrezionale dell'Ente locale, volto a tutelare interessi pubblici prevalenti, come la salute e la sicurezza dei cittadini. Il concessionario, in tal caso, non può far valere un diritto soggettivo al rinnovo automatico della concessione, dovendo piuttosto adeguarsi alle nuove scelte dell'Amministrazione, senza che ciò integri una violazione delle sue garanzie partecipative.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/03/2023

N. 00330/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00399/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 399 del 2022, proposto da
Luigi Tamborrini, rappresentato e difeso dagli avvocati Anna Maria Nico, Raffaele Guido Rodio, Lorenzo Rodio Nico, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Salve, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio De Giorgi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento del Responsabile del Servizio SUAP prot. 2130 del 18.2.2022, di diniego di rinnovo della concessione di un’area pubblica in località Pescoluse …

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