Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 56997 del 18 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:56997PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La gravità indiziaria richiesta per l'applicazione di una misura cautelare personale deve essere valutata in modo rigoroso e puntuale dal giudice, il quale deve esaminare in modo analitico gli elementi probatori a carico dell'indagato, senza basarsi su meri sospetti o deduzioni logiche non suffragate da riscontri concreti. In particolare, per i reati associativi e quelli fine, il giudice deve verificare l'effettiva sussistenza di condotte materiali e di un contributo consapevole e volontario dell'indagato alla realizzazione del programma criminoso, senza poter desumere automaticamente la partecipazione all'associazione dalla sola commissione dei reati-scopo. La motivazione del provvedimento cautelare deve dare conto in modo dettagliato di tale puntuale valutazione degli elementi indiziari, indicando specificamente i passaggi e le argomentazioni su cui si fonda il giudizio di gravità indiziaria, senza limitarsi a mere affermazioni generiche o sintetiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. GIANESINI Mauriz - Rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. VIGNA Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/06/2018 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Gianesini Maurizio;
sentite le conclusioni del PG Dott. Dall'Olio Marco che conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Difensore di (OMISSIS) ha proposto ricorso per Cassazione contro l'ordinanza con la quale il Tribunale di CATANZARO, in sede di riesame, ha confermato l'ordinanza dispositiva …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.