Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1871 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1871SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area può essere modificata dall'amministrazione comunale in sede di approvazione del Piano di Governo del Territorio (PGT), anche in senso peggiorativo per i proprietari, senza che ciò richieda una peculiare e puntuale motivazione, purché la scelta sia ragionevole e non manifestamente illogica, in quanto rientra nell'ampia discrezionalità riconosciuta all'ente locale nella pianificazione urbanistica generale. La mera esistenza di una precedente destinazione più favorevole non comporta per l'amministrazione l'obbligo di fornire particolari spiegazioni sulle ragioni delle diverse scelte operate, dovendosi dare prevalente rilievo all'interesse pubblico che le nuove previsioni urbanistiche intendono perseguire, come nel caso di finalità di tutela ambientale e paesistica, oltre che di contenimento del consumo di suolo. Pertanto, il Comune può legittimamente modificare la destinazione di un'area da produttiva ad agricola nell'ambito del procedimento di approvazione del PGT, anche in accoglimento di osservazioni di terzi, senza che ciò richieda una specifica e dettagliata motivazione, purché la scelta risulti ragionevole e coerente con gli obiettivi di pianificazione urbanistica generale, come la creazione di una fascia di mitigazione ambientale tra zone residenziali e produttive. La legittimità di tale scelta non è inficiata dalla mera vicinanza dell'area a zone già urbanizzate, né dalla circostanza che i proprietari siano coltivatori diretti, in quanto la destinazione agricola può comunque perseguire finalità di tutela ambientale e paesaggistica, oltre che di contenimento del consumo di suolo, senza necessariamente garantire l'esercizio effettivo dell'attività agricola.

Sentenza completa

N. 03307/2011
REG.RIC.

N. 01871/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03307/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3307 del 2011, proposto da:
Giovanni Riva e Fausta Invernizzi, rappresentati e difesi dall'avv. Maura Tina Carta, con domicilio eletto presso la stessa in Milano, via Camperio, 9;

contro

Comune di Vittuone, rappresentato e difeso dall'avv. Claudio Venghi, con domicilio eletto presso il medesimo in Milano, corso di Porta Romana, 6;

per l'annullamento

a) del Piano di Governo del Territorio del Comune di Vittuone, approvato con delibera di CC n. 4 del 28.1.2011 pubblicato sul BURL n. 29 del 20.7.2011 e di tutti i relativi atti, in special modo nella parte in cui ha eliminato…

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