Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 102 del 2024

ECLI:IT:TARPR:2024:102SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: I criteri qualitativi per il rilascio delle autorizzazioni per le medie strutture di vendita, adottati dal Comune di Parma con deliberazione consiliare, sono legittimi in quanto predeterminano in modo chiaro, trasparente e proporzionato gli indicatori di impatto incrementale e dimensionale, socio-occupazionale, territoriale ed ambientale, al fine di consentire lo sviluppo equilibrato dell'intera rete commerciale, nel rispetto del principio di libera iniziativa economica e della tutela degli interessi generali costituzionalmente rilevanti, quali la sostenibilità ambientale, viabilistica e sociale, senza introdurre limitazioni sproporzionate all'accesso al mercato. In particolare, l'applicazione dei criteri relativi all'indicatore di "attivazione di nuova superficie di vendita", che prevede l'attribuzione di un punteggio maggiore rispetto all'ipotesi di accorpamento di strutture esistenti, è legittima laddove l'istante abbia autonomamente classificato la propria domanda come relativa all'apertura di una nuova struttura di vendita, senza che l'Amministrazione sia tenuta a discostarsi da tale qualificazione in assenza di elementi fattuali che la rendano incongrua.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2024

N. 00102/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00182/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 182 del 2020, proposto da
Duomai Fashion S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio D'Aloia, con domicilio eletto presso il suo studio in Parma, Borgo XX Marzo, 7;

contro

Comune di Parma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Laura Maria Dilda, Cristina Bongiorni, Valentina Villa, Marco Cassi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Politecnico Milano 1983 – Dipartimento di Architettura e Studi Urb…

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