Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46844 del 9 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:46844PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore di divieto di accesso alle manifestazioni calcistiche è soggetto a convalida del Giudice entro il termine perentorio di 48 ore dalla notifica, con indicazione dell'ora del deposito della relativa ordinanza, a pena di invalidità della convalida stessa. Il mancato rispetto di tale termine, ovvero la mancata indicazione dell'ora del deposito dell'ordinanza di convalida, comporta l'annullamento senza rinvio del provvedimento, in quanto la tempestività della convalida costituisce un requisito essenziale di validità dello stesso. Il Giudice, nel procedimento di convalida, deve altresì motivare adeguatamente in ordine alla sussistenza dei presupposti di necessità ed urgenza, nonché della pericolosità sociale del soggetto, a fondamento dell'adozione del provvedimento restrittivo della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - rel. Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AL. AN. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 20922/2008 GIP TRIBUNALE di BARI, del 11/10/2008;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. AGOSTANO CORDOVA;

lette le conclusioni del PG: annullarsi senza rinvio l'impugnata ordinanza.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con ordinanza dell'11.10.2008 il G.i.p. di Bari convalidava il provvedimento del Questore con cui veniva imposto ad Al. An. …

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