Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47031 del 18 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:47031PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il divieto di utilizzo di caschi protettivi o altri mezzi idonei a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luoghi pubblici o aperti al pubblico, previsto dalla legge, non ammette deroghe o giustificazioni, salvo che per le manifestazioni sportive in cui tale uso sia necessario. La mera circostanza di aver coperto parzialmente il volto per proteggersi da gas lacrimogeni non costituisce un giustificato motivo idoneo ad escludere la configurabilità del reato, essendo irrilevante la presenza o meno di tali agenti irritanti, in quanto il divieto normativo mira a garantire l'identificabilità delle persone in determinati contesti, a prescindere dalle specifiche motivazioni soggettive. Il giudice di merito, nell'accertare la sussistenza del reato, può valutare in modo insindacabile in sede di legittimità le circostanze fattuali e le giustificazioni addotte dall'imputato, purché la motivazione risulti logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SANTACROCE Giorgio - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PO. EN. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 24/11/2005 TRIB. MINORENNI di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTACROCE GIORGIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALASSO Aurelio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. MARNONARO Marco, che ha insistito per l'accoglimento del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.