Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41402 del 3 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:41402PEN

Massima

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Il diritto di critica, pur essendo un diritto costituzionalmente garantito, trova un limite nel rispetto della reputazione altrui e nella continenza dell'espressione. Pertanto, l'utilizzo di espressioni offensive e gratuitamente lesive della reputazione di un professionista, anche nell'ambito di un dibattito scientifico, eccede il legittimo esercizio del diritto di critica e integra il reato di diffamazione. Ciò vale anche qualora non sia provata l'esistenza di un concreto interesse economico della persona offesa a sostenere determinate tesi scientifiche, essendo sufficiente l'accertamento dell'intento di ledere la reputazione altrui attraverso l'utilizzo di espressioni sconfinanti nella mera critica. Inoltre, la riconducibilità delle condotte diffamatorie all'imputato può essere desunta non solo dalle sue stesse dichiarazioni rese nel corso del procedimento, ma anche dal contenuto complessivo del ricorso in cui egli stesso fa riferimento alle condotte contestate. In tali casi, la sentenza di condanna per diffamazione deve essere confermata negli effetti civili, nonostante l'intervenuta prescrizione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'Appello di Firenze del 28.11.2014;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Roberto Amatore;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Salzano Francesco che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per prescrizione e rigetto del ricorso agli effetti civili;
udito per la parte civile l'Avv. (OMISSIS), …

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