Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1530 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1530SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia in sanatoria e la conseguente ordinanza di demolizione di un immobile abusivo, adottati dall'amministrazione comunale, sono provvedimenti a carattere vincolato e rigidamente ancorati al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, che non richiedono una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse sottese alla rimozione dell'abuso, neppure quando l'ingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso. L'omessa comunicazione del preavviso di rigetto non determina l'invalidità del provvedimento finale, in quanto l'esito del procedimento non sarebbe comunque potuto essere diverso, trattandosi di atto vincolato. Il decorso del tempo dalla presentazione della domanda di condono non può ingenerare alcun legittimo affidamento in capo al proprietario dell'immobile abusivo, il quale non può ignorare l'illiceità della propria condotta. Pertanto, il diniego di concessione edilizia in sanatoria e la conseguente ordinanza di demolizione, adottati dall'amministrazione comunale nei confronti di un immobile realizzato senza alcun titolo abilitativo, sono provvedimenti legittimi e non richiedono una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse sottese, neppure quando intervengano a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, in quanto l'esito del procedimento non avrebbe potuto essere diverso, trattandosi di atti vincolati e rigidamente ancorati al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto. L'omessa comunicazione del preavviso di rigetto non determina l'invalidità del provvedimento finale, in quanto l'esito del procedimento non sarebbe comunque potuto essere diverso, mentre il decorso del tempo dalla presentazione della domanda di condono non può ingenerare alcun legittimo affidamento in capo al proprietario dell'immobile abusivo, il quale non può ignorare l'illiceità della propria condotta.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/05/2023

N. 01530/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01911/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1911 del 2013, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Salvatore Catalano, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Iudica in Catania, via Umberto, 303;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Falzea, con domicilio eletto presso lo studio Simona Pavone in Catania, c.so Italia, 124;

per l'annullamento

del diniego di concessione edilizia in sanatoria n. -OMISSIS- e della conseguente ordinanza di demolizione n. -OMISSIS-, notific…

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