Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14710 del 12 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:14710PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di Cassazione, in sede di giudizio di legittimità, non può riesaminare il merito della decisione impugnata, limitandosi a verificare la correttezza della motivazione e l'esatta applicazione della legge da parte del giudice di merito. I motivi di ricorso che propongono una diversa valutazione del materiale probatorio o una nuova determinazione della pena, senza denunciare specifici vizi della sentenza, sono inammissibili in quanto estranei al giudizio di legittimità, il quale è circoscritto al controllo della corretta applicazione del diritto. La Corte di Cassazione, pertanto, deve dichiarare inammissibili i ricorsi che si risolvono in una mera critica alle valutazioni di fatto operate dal giudice di merito, senza denunciare vizi della motivazione o violazioni di legge. Il giudice di legittimità, infatti, non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di appello, salvo i casi in cui sia stata violata una regola processuale o di diritto sostanziale. Inoltre, la Corte di Cassazione non può riesaminare il trattamento sanzionatorio, se non nei limiti in cui sia denunciata una violazione di legge o un vizio della motivazione, non essendo consentito un nuovo apprezzamento in fatto della pena irrogata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/11/2018 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PIERLUIGI DI STEFANO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. ORSI LUIGI, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' d…

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