Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44994 del 22 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:44994PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto dalla parte civile avverso la sentenza di assoluzione dell'imputato è ammissibile, anche in assenza di una specifica richiesta di condanna al risarcimento del danno, purché dai motivi di impugnazione emerga in modo inequivoco la volontà di ottenere la riforma della decisione impugnata in relazione alle questioni civili, in applicazione del principio del favor impugnationis che impone una valutazione complessiva dell'atto di impugnazione. La mancata indicazione della domanda restitutoria e/o risarcitoria non determina l'inammissibilità del gravame, in quanto tale specificazione può essere differita al momento della formulazione delle conclusioni in dibattimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SANDRELLI Giangiacomo - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TE. RO. , N. IL (OMESSO);

contro

2) CO. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 10681/2007 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 13/10/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/09/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ULIANA ARMANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per inammissibilita';

udito il dif…

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