Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5217 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:5217SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo, adottato ai sensi dell'art. 31, comma 3, del d.p.r. 380/2001 a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, costituisce atto vincolato e doveroso per l'amministrazione, finalizzato al ripristino della legalità urbanistica violata, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento. Tuttavia, l'ordinanza di acquisizione deve individuare con precisione, oltre all'area di sedime del manufatto abusivo, anche l'ulteriore area da acquisire, fino ad un massimo di dieci volte la superficie occupata dalle opere, necessaria per realizzare interventi analoghi, in conformità alle prescrizioni urbanistiche vigenti. La mancata determinazione dell'area ulteriore rispetto a quella di sedime non inficia la legittimità dell'ingiunzione di demolizione, ma impedisce che l'effetto acquisitivo si propaghi oltre l'area di sedime, qualora non risultino elementi adeguati per definirne l'esatta estensione. L'onere di fornire la prova dell'epoca di realizzazione di un abuso edilizio incombe sull'interessato e non sull'amministrazione, la quale ha solo il potere/dovere di sanzionare l'abuso e adottare il provvedimento di demolizione, senza necessità di ulteriori indagini circa la sussistenza dell'interesse pubblico concreto ed attuale alla repressione dell'illecito e al ripristino della legalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2017

N. 05217/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00355/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 355 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con il quale domicilia presso lo studio dell'avv. ((omissis)) in Napoli alla via dei Fiorentini n. 61.
Ai sensi dell'art. 136 cod. proc. amm., indica i seguenti recapiti: fax 081/8581486;
PEC: [email protected].

contro

Comune di Torre del Greco, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Prof. ((omissis)), presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli, alla via ((omissis)) n. 3. Ai sensi dell’art. 136 cod. proc. amm., ind…

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