Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1582 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1582SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'ambito del giudizio di ottemperanza promosso per l'esecuzione di un decreto della Corte d'Appello che condannava il Ministero della Giustizia al pagamento di un indennizzo ex legge n. 89/2001, ha dichiarato il ricorso improcedibile in quanto, pur non essendo ancora avvenuto l'effettivo pagamento, l'Amministrazione aveva comunque posto in essere gli atti del procedimento preordinato all'attuazione della misura giurisdizionale, essendo l'arresto del relativo iter imputabile al mancato riscontro, allo stato degli atti, alla formalizzata richiesta di liberatoria da parte dei ricorrenti. Pertanto, il Tribunale ha affermato il principio secondo cui, nel giudizio di ottemperanza, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile qualora l'Amministrazione abbia comunque posto in essere gli atti necessari all'esecuzione della sentenza, anche se il pagamento non si sia ancora perfezionato per cause imputabili al creditore, come il mancato rilascio della prescritta liberatoria. In tali casi, l'Amministrazione non può essere ritenuta inadempiente, essendo sufficiente che abbia avviato il procedimento di adempimento della misura giurisdizionale. Il Tribunale ha inoltre condannato l'Amministrazione al pagamento delle spese di lite, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in quanto, pur non essendo intervenuto il pagamento, l'Amministrazione aveva comunque posto in essere gli atti necessari all'esecuzione della sentenza.

Sentenza completa

N. 00578/2015
REG.RIC.

N. 01582/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00578/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 578 del 2015, proposto da:
Silvana Dominizi, Teresa Vecchio, Domenico Vecchio, Filippo Vecchio, Giuseppe Vecchio, rappresentati e difesi dagli avv.ti Agostino Fortunato, Giuseppe Fortunato, con domicilio eletto in Salerno, c/o Segreteria T.A.R.;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale di Salerno, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele, 58;

per l'ottemperanza

al decreto cron. n. 5148/2014, rep. n. 732/2014 reso dalla Corte d'Appello di Salerno;

Visti il ricorso e i relativi all…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.