Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36820 del 21 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:36820PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice dell'esecuzione, nel valutare la richiesta di declaratoria di non esecutività di una sentenza penale irrevocabile, deve verificare la sussistenza di eventuali preclusioni processuali, quali la riproposizione di questioni già oggetto di precedenti pronunce passate in giudicato, senza che siano dedotti nuovi elementi di novità. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'inammissibilità dell'incidente di esecuzione, in applicazione del principio del divieto di doppia valutazione di una medesima questione, a tutela dell'intangibilità del giudicato. Inoltre, il giudice dell'esecuzione, nel decidere sulla rideterminazione della pena alla luce di sopravvenute pronunce della Corte Costituzionale, deve valutare se la relativa domanda sia già stata oggetto di precedenti provvedimenti passati in giudicato, in tal caso dichiarandone l'inammissibilità per preclusione processuale. Il rispetto del principio di intangibilità del giudicato penale costituisce un limite all'attività del giudice dell'esecuzione, il quale non può riesaminare questioni già definitivamente decise, salvo che non emergano nuovi elementi di fatto o di diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/05/2020 della CORTE di APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO APRILE;
lette le conclusioni del PG Dr. MARINELLI Felicetta, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
dato avviso al difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte d'appello di Napoli, in funzione di giudice dell'esecuzione, ha
- rigettato la richiesta avanzata nell'interesse di (OMISSIS)…

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