Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 527 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:527SENT

Massima

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Il Comune può revocare l'autorizzazione per l'installazione di un cartello pubblicitario e ordinarne la rimozione qualora il titolare non abbia rinnovato l'autorizzazione scaduta, in conformità con il regolamento comunale sugli impianti pubblicitari. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento e del preavviso di rigetto non determina l'illegittimità del provvedimento di revoca e rimozione, in quanto il titolare era già stato diffidato alla rimozione in precedenza e aveva piena conoscenza dell'imminente esito negativo del procedimento. Il mancato rinnovo dell'autorizzazione, scaduta e rilasciata in via provvisoria e temporanea in attesa dell'adozione del regolamento comunale, legittima il Comune a disporre la rimozione dell'impianto pubblicitario, senza che ciò comporti violazione delle norme procedimentali o del regolamento comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/03/2020

N. 00527/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03511/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3511 del 2015, proposto dall’impresa Av Promo S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giancarlo Greco, con domicilio digitale come da indirizzo PEC estratto dai registri del Ministero della Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio, in Palermo, via Francesco Ferrara, n. 8;

contro

- il Comune di Marineo, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- dell'ordinanza n. 24 del 13.10.2015 di dismissione del tabellone pubb…

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