Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1278 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1278SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di sgombero di un alloggio popolare occupato abusivamente, ha rilevato che la controversia relativa alla contestazione giudiziale dei provvedimenti di rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, quando l'opposizione non incide sul provvedimento amministrativo di assegnazione dell'alloggio ma mira a contrapporre all'atto amministrativo di autotutela un diritto soggettivo al mantenimento della situazione di vantaggio, rientra nella giurisdizione dell'Autorità Giudiziaria Ordinaria e non del Giudice Amministrativo. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato il difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo, rimettendo le parti a tutelare i propri diritti innanzi all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Le controversie relative alla contestazione giudiziale dei provvedimenti di rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, quando l'opposizione non incide sul provvedimento amministrativo di assegnazione dell'alloggio ma mira a contrapporre all'atto amministrativo di autotutela un diritto soggettivo al mantenimento della situazione di vantaggio, rientrano nella giurisdizione dell'Autorità Giudiziaria Ordinaria e non del Giudice Amministrativo. In tali casi, il Giudice Amministrativo deve dichiarare il difetto di giurisdizione, rimettendo le parti a tutelare i propri diritti innanzi all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Tale principio di diritto, affermato dalla giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e del Giudice Amministrativo, si fonda sulla distinzione tra la contestazione del provvedimento amministrativo di assegnazione dell'alloggio, che rientra nella giurisdizione del Giudice Amministrativo, e la mera opposizione all'atto di autotutela volto al rilascio dell'alloggio occupato abusivamente, che invece attiene alla tutela di un diritto soggettivo e pertanto spetta all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. La ratio di tale orientamento giurisprudenziale è quella di assicurare una tutela piena ed effettiva dei diritti dei cittadini, evitando conflitti di giurisdizione e rimettendo la cognizione della controversia al Giudice naturale precostituito per legge.

Sentenza completa

N. 00921/2016
REG.RIC.

N. 01278/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00921/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 921 del 2016, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso Claudiahilde Perugini in Firenze, via Masaccio 175;

contro

Comune di Pisa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via XXIV Maggio n. 3;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. DD-17 /419 del 14.04.2016, notificata il 21.04.2016, recante in oggetto: "Art. 34, co. 1, LR Toscana …

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