Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1749 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:1749SENT

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente comporta l'estinzione del processo amministrativo, in assenza di opposizione da parte delle altre parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la rinuncia al ricorso, ai sensi dell'art. 84, comma 2, del Codice del processo amministrativo, determina l'estinzione del giudizio, senza necessità di ulteriori provvedimenti, salvo il caso in cui una delle parti si opponga alla rinuncia. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a valutare la fondatezza della domanda e a pronunciarsi nel merito della controversia. La massima giuridica che può essere formulata è la seguente: La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, in assenza di opposizione delle altre parti, determina l'estinzione del processo amministrativo ai sensi dell'art. 84, comma 2, del Codice del processo amministrativo. Il giudice, in tal caso, non è tenuto a pronunciarsi nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto della rinuncia e a dichiarare l'estinzione del giudizio. Diversamente, qualora una delle parti si opponga alla rinuncia, il giudice è tenuto a valutare la fondatezza della domanda e a pronunciarsi nel merito della controversia. Il principio di diritto sotteso alla sentenza è volto a garantire l'economia processuale e la celerità del giudizio amministrativo, consentendo alle parti di definire la controversia attraverso la rinuncia al ricorso, senza necessità di un ulteriore esame nel merito da parte del giudice, salvo il caso di opposizione di una delle parti interessate.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2021

N. 01749/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02902/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2902 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Wally Sega, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via della Giuliana, 82 Int. 2;

contro

Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Capo della Polizia di Stato non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento di esclusione d…

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