Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 13831 del 3 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:13831PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, abusando della propria funzione, intrattiene rapporti illeciti con soggetti dediti al traffico di stupefacenti, agevolando la loro attività criminosa attraverso condotte quali la sostituzione di sostanze sequestrate, la rivelazione di atti coperti da segreto d'ufficio e l'effettuazione selettiva di arresti e sequestri, risponde sia del reato di associazione finalizzata al narcotraffico, in concorso con i membri del sodalizio criminoso, sia del reato di corruzione propria, in quanto tali condotte, pur essendo strumentali all'attività associativa, integrano autonome fattispecie delittuose che ledono beni giuridici diversi. Le dichiarazioni accusatorie rese dai collaboratori di giustizia, anche se mossi da intenti vendicativi, possono costituire gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, purché siano intrinsecamente attendibili e trovino riscontri estrinseci individualizzanti, tali da confermare l'attribuzione del fatto-reato al soggetto destinatario delle dichiarazioni. Analogamente, il contenuto delle intercettazioni, anche se espresso in linguaggio criptico, può essere validamente valutato dal giudice di merito ai fini della sussistenza della gravità indiziaria, purché tale valutazione risulti logica e ragionevole in relazione alle massime di esperienza utilizzate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandro - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 10/11/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
svolta la relazione dal Consigliere Dott. GABRIELLA CAPPELLO;
udito il Procuratore generale, in persona del sostituto Dott. COSTANTINI FRANCESCA, la quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito l'avv. (OMISSIS), del foro di Siracusa per (OMISSIS), il quale si e' riportato ai motivi di ricorso e ne ha chiesto l'accoglimento;
udit…

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