Il permesso di costruire per la demolizione e ricostruzione di un fabbricato con ampliamento del 35% ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 19/2009 è illegittimo qualora non sussistano i presupposti previsti dalla normativa, in particolare l'esistenza di un volume edilizio legittimamente assentito e utilizzato a scopo abitativo. La mera presenza di una tettoia aperta sui lati, priva di destinazione residenziale e realizzata in assenza di titolo, non integra il requisito del volume preesistente idoneo a beneficiare della disciplina di favore. L'accertamento dell'epoca di costruzione e della destinazione d'uso del manufatto preesistente non può fondarsi esclusivamente su dichiarazioni sostitutive di atto notorio, essendo necessaria la produzione di idonea documentazione probatoria, quale atti notarili, contratti agrari o visure catastali, che diano certezza della preesistenza e della legittimità del volume edilizio. In assenza di tali presupposti, l'amministrazione non può legittimamente rilasciare il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, con conseguente annullamento del titolo edilizio.