Consiglio di Stato sentenza n. 6231 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:6231SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, nell'annullare la deliberazione regionale di approvazione della revisione e variante del piano delle attività estrattive di cava e l'autorizzazione provinciale all'esercizio dell'attività estrattiva, afferma che: La mancata effettuazione della procedura di verifica ambientale, sia in sede di approvazione del nuovo piano cave, sia in fase di rilascio dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di cava, integra un vizio di legittimità degli atti impugnati, in quanto la normativa regionale vigente all'epoca prevedeva tale procedura come necessaria per i progetti di cava non soggetti ad autorizzazione regionale. Pertanto, l'omissione della valutazione di compatibilità ambientale, nonostante le osservazioni formulate dal comune interessato, comporta l'annullamento degli atti impugnati, in assenza di una adeguata istruttoria circa i potenziali impatti ambientali dell'attività estrattiva. Il rispetto delle norme sulla partecipazione procedimentale, pur se inizialmente limitato da un termine eccessivamente breve, è stato comunque assicurato attraverso la possibilità per il comune di presentare successive osservazioni contenenti un parere negativo, che ha superato il precedente parere favorevole di massima. Infine, la motivazione relativa al fabbisogno di escavazione e all'individuazione di nuovi ambiti estrattivi è stata ritenuta adeguata, in quanto basata su una relazione tecnica che ha analiticamente indicato i criteri utilizzati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello proposto dal Comune di Sannazzaro dé Burgondi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv.to Fr. Ad., ed elettivamente domiciliato presso la segreteria del Consiglio di Stato, in Ro., Piazza Ca. di Fe., n. 13;
contro
Regione Lombardia, in persona del Presidente pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dagli avv.ti Ma. Ce., Vi. Fi. e Gi. Po., ed elettivamente domiciliato presso quest'ultimo, in Ro., via Bo., n. 71/c;
Provincia di Pavia, in persona del Presidente pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'avv.to Gi. Fr. Fe., ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'Avv. Lu. Ma., in Ro., via Co., n. 5;
e nei confronti
Cava S. An. s.r.l., in persona del legale rappresentante…

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