Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 190 del 2023

ECLI:IT:TARBO:2023:190SENT

Massima

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L'autorità amministrativa competente, in caso di accertata inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) rilasciata ad un'impresa, può legittimamente adottare, in via immediata e senza necessità di previe diffide, misure inibitorie più incisive rispetto alla semplice diffida, quali la sospensione dell'attività per un determinato periodo, qualora la violazione delle prescrizioni autorizzative possa arrecare un possibile pregiudizio alla salute umana e all'ambiente. Ciò in quanto la scelta della sanzione più appropriata in relazione alla violazione commessa è rimessa alla discrezionalità della competente amministrazione, la quale può disporre una misura più grave senza aver prima diffidato l'autore dell'illecito, quando la violazione delle prescrizioni autorizzative possa determinare un pericolo immediato per la salute umana e per l'ambiente. In particolare, la presenza di ingenti quantità di polvere di legno dispersa all'interno e all'esterno dell'impianto, in assenza di adeguati sistemi di aspirazione e abbattimento, giustifica l'adozione di provvedimenti inibitori più incisivi, anche in considerazione del fatto che l'attività dell'impresa è qualificata come insalubre e il legno trattato può contenere sostanze potenzialmente pericolose e cancerogene, nonché del fatto che lo scarico recapita in un'area protetta, con possibili effetti negativi sull'ambiente. Pertanto, l'autorità amministrativa può legittimamente disporre la sospensione dell'attività e prescrivere l'adozione di modifiche impiantistiche e gestionali idonee ad evitare effetti negativi sull'ambiente e sulla salute umana, senza necessità di previe diffide, in presenza di una situazione di grave e immediato pericolo per l'ambiente e la salute pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/03/2023

N. 00190/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00532/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 532 del 2022, proposto da
((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia - Romagna (Arpae), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di Codigoro, in persona del legale rappresentante pro tempore, …

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