Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10033 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:10033SENT

Massima

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L'annullamento di una concessione edilizia da parte del giudice amministrativo comporta l'obbligo per l'amministrazione di ripristinare l'ordine giuridico violato, procedendo alla demolizione coattiva delle opere realizzate in assenza di titolo o all'applicazione di una sanzione pecuniaria, ovvero conformando diversamente la situazione di fatto alla normativa urbanistica vigente. Tale obbligo sussiste anche in presenza di una successiva domanda di condono edilizio, in quanto l'amministrazione è tenuta a concludere il relativo procedimento e a valutare, nell'ambito di un nuovo giudizio che implica anche considerazioni di interesse pubblico, i profili di illegittimità già rilevati dal giudice amministrativo. L'inottemperanza dell'amministrazione al giudicato che ha annullato la concessione edilizia legittima il ricorso all'esecuzione in forma specifica, con la possibilità di nominare un commissario ad acta in caso di ulteriore inadempimento. Al contrario, la domanda di risarcimento dei danni deve essere respinta, in assenza di una compiuta istruttoria sull'adempimento del giudicato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio,
Sezione Seconda bis,
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso ex art. 33 della l. n. 1034 del 1971 n. 3997 del 2007 proposto da Fr. Ca. e Ma. Se. rappresentati e difesi dall'avv. Ma. Sa. ed elett.te domiciliati presso lo studio dello stesso, in Ro., viale Pa. n. (...);
contro
Comune di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ro. Mu. e domiciliato presso l'Avvocatura comunale in Ro., via del Te. Di. Gi. n. (...);
e nei confronti
- di An. Mi., rappresentata e difesa dall'avv. Gi. La. e presso lo stesso domiciliata in Ro., via C. Mo. n. (...);
per l'esecuzione
della sentenza del TAR Lazio, sez. II bis n. 12860 dell'11.11.2004, notificata in data 3.12.2004 e confermata dalla decisione del Consiglio di Stato, sez. VI, n. 5955 del 21.10.2005.
nonché
per il risarcimento dei danni causati d…

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