Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2248 del 19 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2248PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di lesioni personali gravi di cui all'art. 583, comma 1, n. 1 c.p. si configura quando dal fatto deriva una malattia che comporti l'incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai quaranta giorni. Tale durata della malattia può essere desunta dalla documentazione sanitaria, anche in assenza di una prognosi iniziale superiore ai quaranta giorni, qualora gli accertamenti successivi, comprensivi di eventuali interventi chirurgici e visite di controllo, dimostrino il protrarsi della condizione di incapacità lavorativa per un periodo complessivamente eccedente tale soglia temporale. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella valutazione degli elementi probatori, la cui motivazione non può essere censurata in sede di legittimità se logica e coerente con gli atti processuali, senza che assuma rilievo la mera prospettazione di una diversa ricostruzione dei fatti da parte della difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAPUTO Angelo - Presidente

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/09/2021 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BIFULCO DANIELA;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott.ssa ((omissis)), la quale ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza indicata in epigrafe, la Corte di appello di Messina ha confermato la sentenza con cui il Tri…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.