Consiglio di Stato sentenza n. 4864 del 2007

ECLI:IT:CDS:2007:4864SENT

Massima

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Il Comune non può dichiarare la decadenza del concessionario di un servizio pubblico e incamerare la penale convenzionale qualora l'inadempimento del concessionario sia stato determinato dall'inadempimento del Comune stesso, che non aveva realizzato l'impianto di depurazione necessario per l'esercizio del servizio, in violazione dei principi di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto. Il Comune è tenuto a collaborare con il concessionario per consentirgli di adempiere agli obblighi contrattuali, anche rinegoziando le condizioni del rapporto in caso di sopravvenuti oneri derivanti da nuovi obblighi normativi, e non può avvalersi della decadenza e dell'incameramento della cauzione in presenza di un proprio inadempimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello n. r.g. 4908 del 2004, proposto dalla S.p.A. Ma. in persona del rappresentante legale pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Be.Gr. e Gi.Bo. ed elettivamente domiciliato presso lo studio Gr. in Ro., Lu.Fl., n. (...);

contro

il Comune di Ri. in persona del Sindaco pro tempore rappresentato e difeso dagli avv.ti Se.Vi. e Wi.Ma.Be., ed elettivamente presso il primo in Ro., Lu.Fl., n. (...);

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale dell'((omissis)) - Sede di Bologna n. 411/04 del 5 febbraio 2004, che ha respinto il ricorso della società Ma. avverso la deliberazione consiliare 23.9.1994, n. 185, di decadenza dalla gestione del servizio del civico Macello e di incameramento della…

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