Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 573 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:573SENB

Massima

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Il Comune è competente ad ordinare la demolizione di opere edilizie abusive realizzate su aree sottoposte a vincolo paesaggistico, anche in presenza di altri vincoli urbanistici, senza che sia necessaria l'indizione di una conferenza di servizi per il raggiungimento di un'intesa con altri enti pubblici. L'omessa indicazione specifica del vincolo stradale nell'ordinanza di demolizione non comporta l'annullamento del provvedimento, in quanto il provvedimento plurimotivato è legittimo anche se solo una delle ragioni addotte risulta conforme a legge. Inoltre, l'omessa quantificazione dell'area da acquisire gratuitamente al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce vizio di legittimità, in quanto tale definizione avviene in un successivo atto di accertamento dell'inadempimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2021

N. 00573/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00660/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 660 del 2021, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via Toscana 30;

contro

Comune di Cisterna di Latina (LT), non costituito in giudizio;

per l’annullamento – previa sospensione dell’efficacia

dell’ordinanza urbanistica n. 130 del 21 maggio 2021, notificata il 16 luglio 2021, con cui è stata ingiunta la demolizione di opere abusivamente edificate sul terreno identificato in catasto al foglio n. 1, particella n. 468, di proprietà di Emme I…

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