Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 874 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:874SENT

Massima

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Il provvedimento con cui viene ingiunta la demolizione di un immobile abusivo, giammai assistito da alcun titolo edilizio, ha natura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse (diverse da quelle inerenti al ripristino della legittimità violata) che impongono la rimozione dell'abuso. Tale principio non ammette deroghe neppure nell'ipotesi in cui l'ingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell'abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell'onere di ripristino. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a ordinare la demolizione delle opere abusive, senza che sia necessaria una particolare motivazione, essendo sufficiente la mera (oggettiva) descrizione delle opere realizzate in assenza di titolo edilizio e la loro assoggettabilità al regime del permesso di costruire, stante la previsione legislativa della conseguente misura sanzionatoria. Il principio di legittimo affidamento e la valutazione dell'interesse pubblico concreto e attuale alla demolizione non possono prevalere sull'esigenza di ripristino della legalità violata, in quanto l'ordine di demolizione ha natura vincolata e non discrezionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2023

N. 00874/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00201/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 201 del 2019, proposto da
Anna Maria Freuli, rappresentata e difesa dall'avvocato Massimiliano Musio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Laura Astuto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Rubichi 16;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 1927 del 12.11.2018, notificata in data 13.11.2018, con la quale il Dirigente dell'U.T.C. di Lecce ha ingiunto a parte ricorrente di…

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