Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6291 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6291SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione comunale, nell'esercizio del potere di controllo e di repressione degli abusi edilizi, è tenuta a svolgere un'istruttoria accurata e a motivare in modo chiaro e puntuale i provvedimenti di diniego di accertamento di conformità di opere edilizie realizzate in assenza di titolo, evitando di fondare il diniego su meri sospetti o presunzioni, e fornendo indicazioni specifiche sulle violazioni riscontrate, con riferimento alle norme urbanistiche ed edilizie applicabili. In particolare, l'amministrazione deve indicare con precisione le distanze dai confini e dai fabbricati antistanti che si assumono violate, nonché le caratteristiche dimensionali e funzionali del manufatto che ne renderebbero incompatibile la destinazione d'uso dichiarata, senza poter invocare genericamente il mancato rispetto di parametri normativi che il privato non è tenuto a conoscere. Inoltre, l'amministrazione non può introdurre nel provvedimento finale motivi ostativi non previamente comunicati al privato ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990, né può fondare il diniego su valutazioni di merito circa la condotta del privato, senza adeguata istruttoria e riscontri probatori. Infine, l'amministrazione deve valutare attentamente la sussistenza di eventuali vincoli urbanistici che possano incidere sulla possibilità di sanare l'abuso, senza poter affermare in modo apodittico l'esistenza di un divieto assoluto di costruzione, senza adeguata motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2023

N. 06291/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03585/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3585 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Acerra, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Acerra, via Madonnelle - ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l…

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