Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 459 del 2024

ECLI:IT:TARRC:2024:459SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso la determinazione comunale di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un'opera edilizia abusiva, afferma che il provvedimento impugnato è legittimo e deve essere confermato. In particolare, il Tribunale ritiene che: 1. Non vi sia lesione del diritto di difesa dei ricorrenti, in quanto gli stessi hanno avuto piena conoscenza di tutti gli elementi necessari per l'identificazione dell'opera abusiva e dell'area di sedime, desumibili dai precedenti provvedimenti e dalla documentazione in loro possesso. Le eventuali omissioni nella motivazione non hanno impedito l'esercizio del diritto di difesa. 2. L'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento non è rilevante, in quanto la determinazione impugnata costituisce l'atto conclusivo di un lungo iter procedimentale avviato dal Comune per la repressione dell'abuso edilizio. 3. Il mancato coinvolgimento nel procedimento dei terzi proprietari dell'area su cui insiste l'opera abusiva non determina un vizio invalidante, in quanto i terzi erano già stati destinatari dell'ordinanza di demolizione. 4. Le pregresse ordinanze di demolizione non hanno perso efficacia per effetto della presentazione di una domanda di sanatoria, in quanto quest'ultima è stata espressamente respinta dal Comune, con provvedimenti non impugnati dai ricorrenti. 5. Le valutazioni di merito compiute dall'Amministrazione sull'opera abusiva non sono sindacabili, essendo già state oggetto di un precedente giudizio conclusosi con sentenza passata in giudicato. In conclusione, il Tribunale ritiene che il provvedimento impugnato sia legittimo e, pertanto, rigetta il ricorso, condannando i ricorrenti al pagamento delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2024

N. 00459/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00623/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 623 del 2020, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Canolo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della determina n. 77 del responsabile dell’Area tecnico-manutentiva del Comune di Canolo del 26/08/2020, pubblicata il 27/08/2020, avente ad oggetto ‘acquisizione gratuita al patrimon…

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