Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2308 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2308SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di concessione edilizia, rilasciato successivamente all'impugnazione di un precedente diniego, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile. Ciò in quanto il provvedimento favorevole, intervenuto nelle more del giudizio, ha soddisfatto l'interesse originariamente dedotto in giudizio, privando di utilità pratica una pronuncia sull'annullamento del precedente diniego. Il principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso impone, in tali casi, di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in assenza di un interesse concreto ed attuale alla decisione, ferma restando la possibilità di valutare eventuali profili risarcitori o di responsabilità dell'amministrazione. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse consente di evitare pronunce meramente dichiarative, in linea con il carattere strumentale e non fine a sé stesso del processo amministrativo, volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive effettivamente lese. Il giudice, pertanto, nel valutare la permanenza dell'interesse del ricorrente, deve tenere conto non solo della situazione esistente al momento dell'instaurazione del giudizio, ma anche di eventuali sopravvenienze che possano incidere sulla persistenza di tale interesse, in un'ottica di giustizia sostanziale e di ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

N. 03326/1999
REG.RIC.

N. 02308/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03326/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3326 del 1999, proposto da:
Villecco Angelo, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Scuderi, con domicilio eletto presso il procuratore in Salerno, via Velia N. 96;

contro

Comune di Pontecagnano Faiano, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Napoliello, con domicilio eletto in Salerno, V. Diaz Trv.Guglielmi,6 C/Ode Falco;

per l'annullamento

della pronunzia , a firma dell’Ingegnere Capo del Comune, prot. n. 20456 del 16-7-1999, con la quale, a seguito dell’ordinanza della Sezione n. 2070 del 20-5-1998, è stata rigettata la richiesta di concessione…

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