Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5246 del 7 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:5246PEN

Massima

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Il soggetto che si rende disponibile a fornire o acquistare sostanze stupefacenti per conto di un'associazione finalizzata al traffico illecito, instaurando con i membri del sodalizio un rapporto stabile e continuativo, ancorché non esclusivo, può essere ritenuto partecipe dell'associazione medesima, a prescindere dalla diversità degli scopi personali o dal contrasto tra gli interessi economici dei singoli partecipi. Ciò in quanto il mutamento del rapporto da mera relazione di reciproco affidamento a vincolo stabile, determinato dalle modalità dell'approvvigionamento continuativo della sostanza, dal contenuto economico delle transazioni e dalla rilevanza obiettiva che l'acquirente riveste per il sodalizio criminale, è indice dell'adesione dell'acquirente al programma criminoso. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, gode di ampia discrezionalità, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di violazione di specifiche norme di legge o di manifesta illogicità della motivazione, senza che sia ammissibile una diversa valutazione delle circostanze esaminate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. GIORGI ((omissis)) - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale della liberta' di Napoli il 30/04/2019;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dr. ((omissis));
udito il Sostituto Procuratore Generale, Dott.ssa ((omissis)), che ha chiesto che il ricorso sia dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale della liberta' di Napoli ha confermato l'ordinanza con cui e' stata disposta l…

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