Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1531 del 2007

ECLI:IT:TARPIE:2007:1531SENT

Massima

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Il termine di 150 giorni previsto dal regolamento comunale per la stipula dell'atto di cessione di un'area PIP non è da considerarsi perentorio, ma può essere derogato dalla Pubblica Amministrazione per cause di forza maggiore debitamente documentate dall'assegnatario. L'Amministrazione, nel valutare le richieste di proroga, deve operare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla realizzazione del PIP e l'interesse privato dell'assegnatario a perfezionare l'acquisto, senza poter adottare decisioni contraddittorie e illogiche rispetto ai precedenti comportamenti tenuti. Il mancato rispetto del termine di 150 giorni per la stipula, in presenza di valide giustificazioni addotte dall'assegnatario, non comporta automaticamente la decadenza dall'assegnazione, essendo necessaria una specifica deliberazione dell'Amministrazione che dichiari la decadenza, previa valutazione delle circostanze del caso concreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
2^ Sezione
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso n. 682/2006, proposto da Ca. Ti. di Ol. s.r.l., in persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione sig. Ez. Fr., con sede in Be., via Li. n. (...), rappresentata e difesa dall'avv. prof. Cl. Da. Pi. e dall'avv. Re. Be. ed elettivamente domiciliata presso lo studio del primo, in To., via S. Ag. n. (...),
contro
il Comune di Be., in persona del Sindaco pro tempore rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Mo. ed elettivamente domiciliato presso lo studio del prof. avv. Ma. An., in To. via Pa. n. (...),
per l'annullamento, previa sospensione
- della deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Be. n. 43 del 14 marzo 2006, pubblicata dal 23.3. al 7.04.2006 e non comunicata alla ricorrente.
- della deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Be. n. 166 del 3.11.2…

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