Consiglio di Stato sentenza n. 6127 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6127SENT

Massima

Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La legittimazione e l'interesse ad agire in materia di installazione di stazioni radio base e localizzazioni che interferiscono potenzialmente con la salubrità dell'ambiente circostante non possono essere desunti dalla sola vicinitas rispetto all'area interessata, ma richiedono la dimostrazione di un pregiudizio concreto e attuale derivante dall'azione amministrativa. Pertanto, qualora sia accertato che le emissioni elettromagnetiche rientrano nei limiti consentiti, la mera prossimità dell'impianto non è sufficiente a integrare una posizione differenziata e qualificata del ricorrente rispetto alla collocazione dell'opera sul territorio, rendendo così il suo interesse all'annullamento del provvedimento di localizzazione indifferente.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/06/2023

N. 06127/2023REG.PROV.COLL.

N. 10396/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10396 del 2018, proposto da Claudio Maschi, rappresentato e difeso dagli avvocati Mariagrazia Cassaro, Ettore Maini, Maria Grazia Picciano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Maria Grazia Picciano in Roma, via Ippolito Nievo 61;

contro

Vodafone Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Nicola Lais, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Claudio Monteverdi, 20;
Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero …

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