Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il corso di formazione specifica in medicina generale è strutturato a tempo pieno, con obbligo di frequenza alle attività didattiche teoriche e pratiche, senza possibilità di svolgere alcuna altra attività professionale retribuita, salvo le limitate eccezioni previste dalla legge. La violazione di tale obbligo di esclusività comporta l'espulsione del medico tirocinante dal corso e l'annullamento dell'idoneità conseguita, nonché l'obbligo di restituzione dell'intera borsa di studio erogata, senza possibilità per l'amministrazione di valutare discrezionalmente la gravità della violazione o di disporre il recupero parziale delle somme. Tale disciplina, di carattere vincolato e sanzionatorio, mira a garantire la serietà e l'effettività della formazione specialistica, senza ammettere deroghe o valutazioni caso per caso, se non nei limitati casi espressamente previsti dalla legge.