Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3170 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3170SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio realizzato in assenza di titolo abilitativo su area dichiarata di notevole interesse pubblico costituisce un atto dovuto e sufficientemente motivato con il mero accertamento dell'abuso, senza necessità di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto il ripristino dell'assetto urbanistico violato è in re ipsa. La mancata indicazione nell'atto del termine e dell'autorità cui ricorrere non determina l'annullamento del provvedimento, salvo che non ricorrano circostanze idonee a configurare un errore scusabile, come una situazione normativa obiettivamente inconoscibile o confusa, uno stato di obiettiva incertezza per le difficoltà interpretative della norma, per la particolare complessità della fattispecie, per i contrasti giurisprudenziali esistenti o per il comportamento equivoco dell'amministrazione. L'art. 27 del d.P.R. 380/2001, che prevede la sola sanzione ripristinatoria, è applicabile sia ai casi di accertamento dell'inizio che dell'esecuzione di opere eseguite senza titolo in area vincolata, senza che rilevi l'eventuale completamento dell'opera, mentre la diversa disposizione di cui all'art. 167 del d.lgs. 42/2004 attiene al solo profilo paesaggistico e non anche a quello edilizio. Pertanto, l'ordine di demolizione di un manufatto abusivo realizzato in area vincolata, adottato in assenza di titolo abilitativo, è legittimo e non necessita di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico, essendo sufficiente l'accertamento dell'abuso, né è inficiato dalla mancata indicazione nell'atto del termine e dell'autorità cui ricorrere, salvo che non ricorrano circostanze idonee a configurare un errore scusabile, e trova applicazione la sola sanzione ripristinatoria prevista dall'art. 27 del d.P.R. 380/2001, a prescindere dall'eventuale completamento dell'opera.

Sentenza completa

N. 02848/2007
REG.RIC.

N. 03170/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02848/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2848 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), domiciliata, ex art. 25 c.p.a., in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Il Comune di Bacoli, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 47 del 28/02/2007;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 giugno 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenu…

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