Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 1651 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1651SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza sindacale di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati, adottata ai sensi dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati, in quanto la preventiva instaurazione del contraddittorio procedimentale è indispensabile per l'accertamento delle effettive responsabilità, non essendo sufficiente la mera titolarità del diritto reale o personale sull'area interessata. Infatti, la responsabilità del proprietario o del titolare di altro diritto reale o personale di godimento sull'area non è oggettiva, ma presuppone il dolo o la colpa del coobbligato solidale, da accertare in contraddittorio con i soggetti interessati. Pertanto, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento e del contraddittorio procedimentale per l'accertamento del profilo soggettivo della responsabilità determina l'illegittimità dell'ordinanza sindacale di rimozione e smaltimento dei rifiuti. Inoltre, qualora il Comune abbia aderito al Patto per la Terra dei Fuochi e benefici di finanziamenti regionali per attività di contrasto all'abbandono e incendio dei rifiuti, l'assenza di responsabilità, anche a titolo di colpa, del soggetto destinatario dell'ordinanza esclude la legittimità del provvedimento, in quanto il Comune è tenuto a svolgere un'adeguata attività di vigilanza e rimozione dei rifiuti illecitamente sversati.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/03/2018

N. 01651/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00736/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 736 del 2018, proposto da:
Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Nunzia Zampella, con domicilio digitale: PEC: [email protected];

contro

Comune di San Tammaro, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Marina Ramelli, con domicilio digitale: PEC: [email protected];

per l'annullamento

previa sospensione

A) dell’ordinanza n. 56 prot. n. 9448 del 23.11.2017 del Sindaco d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.