Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2010 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:2010SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: In presenza di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire, gli interventi successivi, anche se riconducibili a categorie come manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione, nonché la realizzazione di opere pertinenziali, ripetono la medesima caratteristica di illegittimità dell'opera principale cui accedono strutturalmente. Di conseguenza, l'amministrazione comunale è tenuta ad adottare i provvedimenti sanzionatori, quali l'ordine di demolizione, senza che possa essere invocata la presentazione di una precedente domanda di condono edilizio, la quale preclude l'adozione di misure repressive solo con riferimento alle opere abusive per le quali è stata chiesta la sanatoria, non anche per interventi ulteriori e diversi. Inoltre, gli interventi edilizi che comportano un'alterazione dell'aspetto esteriore dell'immobile, anche se pertinenziali o precari, sono sempre assoggettati alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, in difetto della quale l'applicazione della sanzione demolitoria è doverosa. L'ordine di demolizione, in tali casi, è validamente supportato dalla mera descrizione dell'abuso accertato, senza che l'amministrazione sia tenuta a verificare la sanabilità delle opere, essendo rimessa ogni iniziativa al riguardo all'impulso del privato interessato. Infine, trattandosi di atto vincolato, la motivazione è da ritenersi adeguata con la sola indicazione dei presupposti normativi e fattuali, senza che sia necessario un esame dettagliato delle evidenze istruttorie e dei criteri di valutazione adottati.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2018

N. 02010/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01899/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1899 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Barano D'Ischia, piazza ((omissis)) 26;

contro

Comune di Barano D'Ischia non costituito in giudizio;

per l'annullamento della ordinanza del 3.2.2011 n. 28 recante ingiunzione di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 marzo 2018 il dott. ((omissis))…

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