Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6133 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6133SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di sgombero di un alloggio di edilizia residenziale pubblica adottato dall'amministrazione comunale è inammissibile qualora il ricorrente non abbia tempestivamente impugnato il precedente provvedimento, divenuto definitivo, con il quale l'ente gestore ha negato il subentro nell'assegnazione per mancanza del requisito della convivenza biennale con l'originario assegnatario deceduto. In tal caso, infatti, il provvedimento di sgombero costituisce mero atto esecutivo e consequenziale rispetto al precedente provvedimento di diniego del subentro, ormai consolidato, sicché il ricorrente difetta di interesse ad impugnare il successivo provvedimento di sgombero, non potendo trarne alcuna utilità ulteriore. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'impugnazione del provvedimento di sgombero è inammissibile qualora il ricorrente non abbia previamente impugnato il provvedimento presupposto di diniego del subentro nell'assegnazione, divenuto definitivo, in quanto in tal caso il provvedimento di sgombero costituisce mero atto esecutivo e consequenziale rispetto al precedente provvedimento, ormai consolidato, e il ricorrente difetta di interesse ad agire. La massima valorizza il principio di concentrazione della tutela giurisdizionale, in base al quale il ricorrente è tenuto a impugnare tempestivamente tutti i provvedimenti che incidono sulla sua posizione giuridica, al fine di evitare la frammentazione del contenzioso e la proliferazione di giudizi. Essa esprime altresì il principio di definitività degli atti amministrativi, in base al quale il provvedimento non tempestivamente impugnato diviene inoppugnabile e produce effetti definitivi, precludendo al ricorrente la possibilità di contestare gli stessi in un successivo giudizio.

Sentenza completa

N. 05741/2013
REG.RIC.

N. 06133/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05741/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5741 del 2013, proposto da:
Antonella Ruggiero, rappresentata e difesa dall'avv. Davide Valenziano, con domicilio eletto presso Davide Valenziano in Napoli, Via Toledo, 429;

contro

Comune di Napoli in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso per legge dagli avv. Bruno Ricci, Fabio Maria Ferrari, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini e Gabriele Romano, domiciliata in Napoli, piazza Municipio;
I.A.C.P. della Provincia di Napoli, rappresentato e difeso dagli avv. Anna …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.