Consiglio di Stato sentenza n. 3869 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:3869SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento d'ufficio di un'autorizzazione amministrativa, pur essendo formalmente qualificato come "revoca", deve essere adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza di un prevalente interesse pubblico che giustifichi il sacrificio dell'affidamento maturato dal privato in ragione della pregressa efficacia del titolo autorizzatorio. Pertanto, l'amministrazione non può limitarsi a richiamare la mera difformità urbanistica dell'atto revocato, ma deve valutare attentamente la situazione di fatto e di diritto venutasi a creare, considerando in particolare il lungo tempo trascorso dal rilascio dell'autorizzazione, gli eventuali investimenti effettuati dal privato sulla base del titolo autorizzatorio, nonché gli atti successivamente adottati dalla stessa amministrazione che abbiano rafforzato l'affidamento del privato. Solo in presenza di un prevalente e concreto interesse pubblico, specificamente motivato, l'amministrazione potrà procedere all'annullamento d'ufficio dell'autorizzazione, contemperando adeguatamente gli interessi pubblici e privati in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2021

N. 03869/2021REG.PROV.COLL.

N. 04732/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 4732/2015, proposto da
Giulio Quaia e Claudia Morselli, rappresentati e difesi dagli avvocati Paola Maria Terenziani e Michele De Fina, con domicilio eletto presso lo studio Elisabetta Alessandra in Roma, via Stefano Longanesi 9;

contro

Comune di Bologna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avvocati Antonella Trentini e Caterina Siciliano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della prima, in Bologna, piazza Maggiore,6;
Coop. Costruzioni non costituito in giudizio;

nei confronti

Angela Pedrotti, non costituita in giudiz…

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