Consiglio di Stato sentenza n. 2920 del 2010

ECLI:IT:CDS:2010:2920SENT

Massima

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Il vincolo idrogeologico e forestale sulle aree litoranee impone la necessità di tutelare la conservazione dello stato dei luoghi, anche attraverso la prescrizione di rimozione a fine stagione estiva delle strutture precarie e stagionali realizzate in tali aree. L'Amministrazione competente per la tutela di tale vincolo può pertanto legittimamente valutare, oltre agli aspetti strettamente connessi al vincolo, anche la compatibilità urbanistica dell'intervento, in quanto tale valutazione risulta strumentale e funzionale alla finalità di tutela del vincolo medesimo. L'obbligo di rimozione delle strutture stagionali non è escluso dalla circostanza che l'Amministrazione abbia successivamente adottato una valutazione di carattere generale sulla "facile amovibilità" di tali strutture, atteso che tale valutazione non esclude la possibilità per l'Amministrazione competente di imporre prescrizioni più restrittive in relazione alla particolare conformazione del sito o allo stato di degrado in cui esso si trova. L'Amministrazione competente per il rilascio del parere non è tenuta all'osservanza degli obblighi di comunicazione di avvio del procedimento e di preavviso di rigetto, in quanto tali incombenti gravano sull'Amministrazione che emana il provvedimento finale e non anche sull'organo consultivo. Inoltre, l'Amministrazione competente per il rilascio del parere non è tenuta ad una ponderazione comparativa degli interessi in gioco, in quanto la fattispecie non rientra nelle ipotesi di autotutela amministrativa, ma concerne una nuova istanza del privato volta a ottenere una modifica di presupposti di fatto e di diritto già valutati in precedenti occasioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO
IN SEDE GIURISDIZIONALE
SEZIONE QUARTA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
DECISIONE
Sul ricorso numero di registro generale 295 del 2009, proposto da:
Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. Fe.Ma., con domicilio eletto presso lo stesso difensore in Roma;
contro
Ma. S.a.s., rappresentata e difesa dall'avv. Er.St.Da., con domicilio eletto presso lo stesso in Roma;
Comune di Mareggio, non costituito in giudizio;
per la riforma
della sentenza del TAR Puglia – Lecce - Sezione I - n. 02793/2008, resa tra le parti, concernente ordinanza di rimozione di struttura balneare;
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Ma. s.a.s.;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 26 gennaio 2010 il Cons. ((omissis)) e uditi per le parti l’avv. Ri…

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