Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2301 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:2301SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta di cui all'art. 15 della l.r. n. 78/76 preclude la formazione del silenzio-assenso sull'istanza di condono edilizio e si applica anche ai privati cittadini, non soltanto ai Comuni. Pertanto, la realizzazione di opere edilizie in assenza di concessione, in un'area soggetta a tale vincolo, legittima il diniego della concessione in sanatoria e l'adozione di provvedimenti di demolizione, anche qualora i lavori siano stati iniziati prima dell'entrata in vigore della citata legge regionale. Il principio di diritto è che il vincolo di inedificabilità assoluta, ove sussistente, impedisce la sanatoria di opere abusive e impone la loro demolizione, a prescindere dal momento in cui i lavori siano stati avviati, in quanto tale vincolo opera come limite all'attività edificatoria dei privati, indipendentemente dalla data di realizzazione delle opere. La massima si fonda sulla considerazione che il vincolo di inedificabilità assoluta, essendo finalizzato alla tutela di interessi pubblici preminenti, non può essere superato attraverso il meccanismo del silenzio-assenso, né può essere derogato in ragione della preesistenza di un manufatto, in quanto la sua efficacia preclusiva si estende anche a opere iniziate prima della sua entrata in vigore. Pertanto, in presenza di tale vincolo, il diniego della concessione in sanatoria e l'ordine di demolizione risultano pienamente legittimi, a prescindere dalla data di realizzazione delle opere abusive, in quanto il vincolo opera come limite all'attività edificatoria dei privati, indipendentemente dal momento in cui i lavori siano stati avviati.

Sentenza completa

N. 01210/1995
REG.RIC.

N. 02301/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01210/1995 REG.RIC.

N. 03216/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti ricorsi riuniti:
1) ricorso numero di registro generale 1210 del 1995 proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio sito in Palermo, via Emilia, n. 23, è elettivamente domiciliata;

contro

il Comune di Carini, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

2) ricorso numero di registro generale 3216 del 1995, integrato con motivi aggiunti, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio sito in Palermo, via Emilia, n. 23, è elettivamente domiciliata;

contro

il Comune di …

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