Consiglio di Stato sentenza n. 1481 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:1481SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La parziale difformità edilizia rispetto al titolo abilitativo, che non eccede il 2% delle misure progettuali, non costituisce variazione essenziale ma mera irregolarità sanabile mediante l'applicazione della sanzione pecuniaria prevista dall'art. 34, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001, a condizione che la demolizione non possa avvenire senza pregiudizio per la parte conforme. L'amministrazione comunale, nel valutare l'istanza di sanatoria, deve anzitutto verificare se l'abuso rientri in tale fattispecie di parziale difformità, e solo in caso negativo procedere all'ordine di demolizione. Inoltre, il mancato accoglimento della domanda di sanatoria non preclude automaticamente la possibilità di recupero abitativo del sottotetto, che resta subordinata alla previa regolarizzazione dell'abuso edilizio ai sensi della normativa vigente. L'amministrazione è pertanto tenuta a riesaminare compiutamente l'intera vicenda, valutando distintamente le due istanze presentate dal privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2017

N. 01481/2017REG.PROV.COLL.

N. 02901/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2901 del 2016, proposto da:
Ferrara Immobiliare Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Cosseria, 2;

contro

Comune di Corato, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 6;

per la riforma

della sentenza del TAR Puglia, sede di Bari, sezione III 16 settembre 2015 n.1251, resa fra le parti, con la quale è stato respinto il ricorso per l’annullamento …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.