Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 428 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:428SENT

Massima

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Il mancato tempestivo esercizio dell'azione di annullamento di un provvedimento amministrativo illegittimo, che avrebbe verosimilmente evitato o mitigato il danno lamentato, integra una violazione dell'obbligo di cooperazione e di correttezza, che spezza il nesso causale tra l'illegittimità dell'atto e il danno, escludendone la risarcibilità ai sensi dell'art. 1227, comma 2, c.c. Infatti, il danneggiato è tenuto ad agire diligentemente per evitare l'aggravarsi del danno, anche attraverso la proposizione, nel termine di decadenza, della domanda di annullamento del provvedimento lesivo, quante volte l'utilizzazione tempestiva di tale rimedio sarebbe stata idonea, secondo il paradigma della causalità ipotetica basata sul giudizio probabilistico, ad evitare, in tutto o in parte, il pregiudizio. La scelta di non avvalersi di tale forma di tutela specifica e non (comparativamente) complessa, che plausibilmente avrebbe scongiurato il danno, integra un comportamento contrario a buona fede, che rende non risarcibili i danni evitabili, in applicazione del principio di auto-responsabilità di cui all'art. 1227, comma 2, c.c. Pertanto, la mancata impugnazione tempestiva del provvedimento illegittimo, che avrebbe verosimilmente impedito o limitato il danno, esclude la risarcibilità di quest'ultimo, in quanto il danneggiato non ha adempiuto all'obbligo di cooperazione e di correttezza imposto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2020

N. 00428/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02648/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2648 del 2013, proposto da Schilirò Roberto, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) presso il cui studio, sito in Catania, via Pola, n. 25, è elettivamente domiciliato;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Gestione Governativa Ferrovia Circumetnea, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, presso i cui Uffici, siti in via Vecchia Ognina, n. 149, è domiciliato ex lege;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per il riconoscimento:

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