Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6833 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:6833SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è un atto dovuto e vincolato, non necessitando di una specifica valutazione dell'interesse pubblico prevalente o di una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione a fronte dell'accertamento oggettivo dell'abusività delle opere, senza che rilevi il decorso del tempo dalla commissione dell'illecito, in quanto il mero trascorrere del tempo non può legittimare una situazione di fatto contra legem né far sorgere un affidamento tutelabile del privato sulla conservazione dell'abuso. Inoltre, la comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria per l'adozione di tali provvedimenti repressivi, in quanto trattasi di procedimenti tipizzati e caratterizzati dal compimento di meri accertamenti tecnici, che non richiedono l'apporto partecipativo del destinatario. Parimenti, l'esercizio di un'attività commerciale è subordinato alla regolarità urbanistico-edilizia dei locali in cui essa viene svolta, sicché l'accertamento di abusi edilizi legittima l'amministrazione a inibire l'attività, anche attraverso la pronuncia di decadenza della relativa SCIA, senza che assumano rilievo eventuali profili di incompletezza documentale della stessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2021

N. 06833/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02569/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.
sul ricorso numero di registro generale 2569 del 2017, proposto da
NATALE CATALANO, in proprio e nella qualità di titolare dell’attività di pubblico esercizio/ristorazione denominata “La Cerasella”, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli alla Via del ((omissis)) n. 31 e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia dei suoi difensori;

contro

COMUNE DI MARANO DI NAPOLI, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) in sostituzione dell’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli al ((omissis)) n. 46/E e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia …

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