Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1152 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:1152SENT

Massima

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La demanialità di un'area non può essere dedotta in via automatica dalla semplice occupazione della stessa da parte di un privato, essendo necessario accertare in concreto la sussistenza dei presupposti di legge per la qualificazione di un bene come demaniale. Pertanto, la controversia avente ad oggetto la richiesta di pagamento di un canone per l'occupazione abusiva di un'area, nonché l'invito al rilascio della medesima, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto investe la titolarità del diritto reale e non vizi di legittimità di provvedimenti amministrativi. In tali casi, il giudice amministrativo è privo di giurisdizione, essendo chiamato a pronunciarsi esclusivamente su questioni attinenti all'esercizio dei poteri di autotutela della pubblica amministrazione sui beni demaniali o del patrimonio indisponibile.

Sentenza completa

N. 00639/1992
REG.RIC.

N. 01152/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00639/1992 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 639 del 1992, proposto da:
Valli Treportine Srl, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Munari, con domicilio eletto presso Antonio Munari in Venezia, Piazzale Roma, 464;

contro

Intendenza di Finanza - Venezia - (Ve); Ministero delle Finanze - Roma - (Rm), Ministero della Marina Mercantile - Roma - (Rm), rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le Venezia, domiciliata per legge in Venezia, San Marco, 63;

per l'annullamento

DEMANIO: CESSAZIONE OCCUPAZIONE AREA

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero de…

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