Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2698 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2698SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla definizione del merito della controversia, a seguito di circostanze sopravvenute, comporta l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito, in ossequio al principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato. Ciò in quanto l'interesse ad agire, quale condizione dell'azione, deve permanere per tutto il corso del giudizio, essendo necessario che l'interesse del ricorrente sussista non solo al momento dell'introduzione del ricorso, ma anche al momento della decisione. Il giudice, pertanto, non può pronunciarsi nel merito della controversia quando l'interesse del ricorrente sia venuto meno per fatti sopravvenuti, dovendo in tal caso dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale principio trova applicazione anche nel processo amministrativo, in cui l'interesse ad agire costituisce un presupposto processuale imprescindibile per l'esercizio della tutela giurisdizionale. Inoltre, il Tribunale, nel compensare le spese di giudizio, afferma il principio secondo cui, in presenza di giustificati motivi, il giudice amministrativo può disporre la compensazione totale o parziale delle spese di lite tra le parti, in deroga al principio della soccombenza, al fine di assicurare un equo contemperamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2023

N. 02698/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01931/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1931 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Gherardo Maria Marenghi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Velia 15;

contro

Consorzio Asi di Salerno, non costituito in giudizio;

nei confronti

-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Ciro Manfredonia e Stanislao Manfredonia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della deliberazione del Comitato Direttivo del Consorzio ASI n. -OMISSI…

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