Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 153 del 2017

ECLI:IT:TRGATN:2017:153SENT

Massima

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La realizzazione di un'opera pubblica, quale la costruzione di una pista ciclopedonale, può comportare l'espropriazione di fondi privati, ma l'approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità dell'opera non determinano di per sé una lesione immediata e diretta della sfera giuridica dei proprietari interessati. Infatti, il mero deposito del progetto definitivo presso il Comune, ai sensi dell'art. 18, commi 4-bis e 4-ter, della legge provinciale n. 26/1993, finalizzato a consentire la presentazione di osservazioni da parte dei soggetti interessati, non è idoneo a concretare una lesione attuale e concreta, essendo necessaria l'approvazione definitiva del progetto in sede di conferenza dei servizi, all'esito della quale saranno individuate puntualmente le aree da espropriare. Pertanto, il ricorso proposto avverso gli atti relativi al deposito del progetto definitivo è inammissibile per difetto di interesse, in quanto non è stata ancora realizzata un'effettiva lesione della sfera giuridica dei proprietari dei fondi interessati dall'intervento. Solo l'approvazione definitiva del progetto, contenente la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità, e i successivi atti della procedura espropriativa, come il decreto di occupazione temporanea e d'urgenza e il decreto di espropriazione, possono essere considerati immediatamente lesivi e, pertanto, impugnabili.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2017

N. 00153/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00326/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 326 del 2016, proposto dai signori ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e dalla società Avio Service s.a.s., in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Trento, via Calepina, n. 50, presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

la Provincia Autonoma di Trento, Agenzia Provinciale O.P., in persona del presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Nicolò Pedrazzoli, ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Trento, piazza Dante…

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