Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2736 del 20 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:2736PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La sussistenza delle esigenze cautelari, ai fini della conferma di una misura cautelare personale, non può essere desunta in via esclusiva dalla mera gravità astratta del titolo di reato contestato, ma deve essere valutata sulla base delle concrete modalità e circostanze della condotta, le quali devono risultare sintomatiche di una radicata incapacità di autocontrollo e di una concreta e attuale pericolosità sociale dell'indagato, tale da far presumere la commissione di ulteriori reati. Pertanto, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente la sussistenza delle esigenze cautelari, valorizzando gli elementi fattuali che denotano la pericolosità qualificata del soggetto, come il suo ruolo apicale all'interno di un'associazione criminale dedita a traffici internazionali di ingenti quantità di stupefacenti, i suoi collegamenti con ambienti mafiosi, la gravità e la reiterazione delle condotte illecite, nonché l'inaffidabilità desumibile dai precedenti penali, senza potersi limitare a considerazioni di carattere meramente astratto sulla natura e sulla pena prevista per il reato contestato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale di Catanzaro in data 17/03/2016;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa MARINELLI Felicetta, la quale ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FAT…

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