Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1599 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1599SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a riscontrare tempestivamente le diffide presentate dai privati in merito a presunte violazioni edilizie, procedendo senza indugio agli accertamenti necessari e comunicando l'esito degli stessi agli interessati. Il silenzio serbato dal Comune sulla diffida presentata dal privato integra un comportamento illegittimo, che obbliga l'Amministrazione a provvedere e a rimuovere tale inerzia, anche in sede giurisdizionale. Tuttavia, la successiva adozione da parte del Comune di un provvedimento che riscontra la diffida, ancorché intervenuta dopo la proposizione del ricorso, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente regolazione delle spese di giudizio. Il Comune, infatti, è tenuto a verificare tempestivamente la fondatezza delle segnalazioni di presunte violazioni edilizie provenienti dai privati, al fine di adottare i conseguenti provvedimenti di ripristino della legalità, senza poter opporre un ingiustificato silenzio. L'obbligo di provvedere grava sull'Amministrazione comunale anche in relazione alle richieste di sospensione di eventuali procedimenti sanzionatori avviati, al fine di consentire l'accertamento della legittimità delle opere contestate. Il mancato riscontro della diffida e la mancata adozione dei provvedimenti richiesti integrano, pertanto, un comportamento illegittimo dell'Amministrazione, che può essere censurato in sede giurisdizionale, salvo il sopravvenire della rimozione del silenzio e dell'adozione dei provvedimenti dovuti, che determina la cessazione della materia del contendere.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/11/2017

N. 01599/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01007/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1007 del 2017, proposto da:
Maria Rosaria Attanasio, rappresentata e difesa dall'avvocato Alfonso Esposito, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Marcello Fortunato in Salerno, via SS. Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Nocera Superiore, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Sabato Criscuolo, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Piave n. 1;

nei confronti di

Società Albani Service Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Lor…

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