Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 288 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:288SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pianificazione urbanistica comunale non può imporre ai proprietari privati prestazioni patrimoniali eccedenti gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti dalla legge, né può subordinare l'efficacia di titoli edilizi già rilasciati all'assunzione di ulteriori obblighi di natura patrimoniale non previsti dalla normativa vigente al momento del rilascio. Tali previsioni, oltre a configurare una forma di "larvata espropriazione", si pongono in contrasto con i principi di tipicità e legalità dell'azione amministrativa, nonché con il divieto di retroattività sancito dall'art. 23 della Costituzione. L'amministrazione comunale, nell'esercizio della potestà pianificatoria, è tenuta a rispettare i limiti imposti dall'ordinamento giuridico, senza poter utilizzare lo strumento urbanistico per finalità estranee alla sua causa tipica, quali la mera riallocazione della rendita fondiaria a vantaggio della "città pubblica". Inoltre, le previsioni del piano regolatore devono essere coerenti e non contraddittorie, evitando di attribuire destinazioni d'uso irrazionali o incongruenti rispetto al contesto territoriale e alle caratteristiche degli immobili interessati.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/02/2017

N. 00288/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01448/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1448 del 2013, proposto da:
Barghi S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Lamarmora 14;

contro

Comune di Grosseto, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;

per l'annullamento

del Regolamento Urbanistico adottato con delibere consiliari 28.3.2011, n.72 e 30.3.2011, n.77 e approvato con delibera consiliare 27.5.2013, n.48 (in BU…

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