Il ricorso avverso il silenzio-inadempimento è inammissibile quando l'atto di cui si chiede l'adozione abbia carattere regolamentare o generale, in quanto tale rimedio processuale è circoscritto alla sola attività amministrativa di natura provvedimentale, ossia finalizzata all'adozione di atti destinati a produrre effetti nei confronti di specifici destinatari. Pertanto, il ricorso per l'accertamento dell'obbligo di provvedere non può essere esperito per sollecitare l'emanazione di atti normativi o regolamentari, in quanto questi ultimi sono indirizzati ad una pluralità indifferenziata di destinatari e non sono destinati a produrre effetti nella sfera giuridica di singoli soggetti specificamente individuati. La normativa regionale che prevede l'adozione di un regolamento per disciplinare i servizi pubblici non di linea (taxi e noleggio con conducente) in un determinato bacino comprensoriale rientra nella categoria degli atti a contenuto normativo, per i quali è esclusa l'ammissibilità del ricorso avverso il silenzio-inadempimento dell'amministrazione.