Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4500 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:4500SENT

Massima

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Il proprietario di un'area su cui sono stati abbandonati rifiuti da terzi non può essere obbligato all'immediata rimozione e bonifica dell'area senza che sia stata previamente accertata, in contraddittorio con lo stesso proprietario, la sua responsabilità almeno a titolo di colpa, attiva od omissiva, per aver tollerato l'illecito abbandono. L'ordinanza sindacale che impone tali obblighi al proprietario senza il previo accertamento della sua responsabilità e senza la comunicazione di avvio del procedimento, viola il diritto di partecipazione procedimentale dell'interessato, sancito dall'art. 7 della legge n. 241 del 1990, nonché i principi giurisprudenziali in materia di responsabilità del proprietario per l'abbandono di rifiuti su aree di sua proprietà. Il proprietario non può essere considerato responsabile in via oggettiva, ma solo ove sia dimostrato il suo dolo o quantomeno la sua colpa, anche omissiva, per non aver adottato le cautele necessarie a impedire l'illecito abbandono. Pertanto, l'ordinanza sindacale che impone al proprietario l'obbligo di rimozione e bonifica senza il previo accertamento della sua responsabilità in contraddittorio, risulta illegittima per violazione del diritto di partecipazione procedimentale e per carenza di istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/10/2020

N. 04500/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05851/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5851 del 2014, proposto da
Consorzio per la Gestione Associata dei rifiuti solidi urbani Bn3, in persona del Liquidatore
p.t.
, e dalla dott.ssa Santa Brancati, n. q. di liquidatore del predetto Consorzio, rappresentati e difesi dall'avvocato Roberto Prozzo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Michela La Bella in Napoli, viale Maria Cristina di Savoia, 18;

contro

Comune di San Marco dei Cavoti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Dimitri Fuschetto, con domicilio eletto presso lo studio Salvatore Iacobelli in Napoli, via …

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